Descrizione:
TAPPA 6 ARCUMEGGIA - MUCENO
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 Tappa 6.kmz
(Si consiglia l'uso di un GPS per l'intero percorso)
Arcumeggia – bacino idrico - baita Lidia - Alpe Perimo – Monte Rossell – strada militare sotto al M. della Colonna - Sacrario del San Martino – Ristoro San Martino – Monte San Martino – Val Alta (V.la San Giuseppe) – San Michele – Ristoro San Michele – Belvedere sotto il M. Pian Nave – Piano Croce - Muceno
| Località | Tempo
progressivo | Km
progressivi | Altimetria |
 | | | |
| Arcumeggia | - | - | 570 |
| Alpe Perimo | 30’ | 1 | 750 |
| Monte San Martino | 1h 45’ | 5 | 1087 |
| San Michele | 3h 35’ | 12 | 820 |
| Muceno | 5h 45’ | 20 | 315 |
Nota:
I tempi di percorrenza degli itinerari si riferiscono ad un escursionista di media capacità fisicamente idoneo.
Il calcolo dei tempi di percorrenza è inteso senza soste intermedie.
Lunghezza della tappa: 20 km
Tempo di percorrenza da Arcumeggia a Muceno: 5 ore e 45 minuti
Tempo di percorrenza da Muceno ad Arcumeggia: 6 ore e 30 minuti
Dislivello in salita: + 517 mt.
Dislivello in discesa: - 772 mt.
Altitudine massima: 1087 mt.
Segnaletica: “3V Via Verde Varesina” – Tappa 6 – Arcumeggia - Muceno. (consigliato l'utilizzo di un GPS)
Difficoltà: T.  (Legenda delle difficoltà)
(nel tratto Monte S.Martino–Sacrario sino a Val Alta, difficoltà E a causa di un sentiero in forte pendenza. Prestare particolare attenzione, specialmente se il suolo è reso viscido dalla pioggia!In alternativa si può utilizzare la strada asfaltata dal Monte San Martino (Ristoro) sino a Val Alta (Villa San Giuseppe), qualche chilometro sopra a Duno. Qui, dopo aver oltrepassato il piazzale di Val Alta (Villa San Giuseppe), imboccare a sinistra la sterrata che scende sino alle fortificazioni della Linea Cadorna. Continuare sulla strada sterrata seguendo le indicazioni 3V – Via Verde Varesina per Muceno.
Equipaggiamento: adatto a percorsi di media montagna.
Cartografia di riferimento
PROVINCIA DI VARESE - ISTITUTO GEOGRAFICO DE AGOSTINI “Carta dei Sentieri 3V Via Verde Varesina” in scala 1: 35.000 a colori.
E' disponibile gratuitamente (sino ad esaurimento scorte ) presso: Provincia di Varese - tel.0332.252412 - e.mail: turismo@provincia.va.it e presso gli uffici IAT- Informazioni Turistiche della provincia (vedere voce Informazioni 3V).
Periodo consigliato: aprile – novembre.
Comuni interessati dalla tappa: Casalzuigno, Duno, Cassano Valcuvia, Mesenzana, Brissago Valtravaglia, Castelveccana.
Accesso alla località di partenza o di arrivo:
Esistono mezzi pubblici di trasporto solo per la località di arrivo (Muceno). Comunque si può arrivare ad Arcumeggia:
· in treno linea Milano – Saronno – Tradate – Varese sino alla stazione ferroviaria di Cittiglio.
· in autobus da Luino, Valcuvia, Besozzo.
· in aereo:
1. dall’Aereoporto Internazionale della Malpensa e poi con l’Autostrada A8 da Gallarate sino a Vergiate – Sesto Calende e successivamente con la S.S. 629 e la S.S 394 sino a Cittiglio e poi utilizzando la S.P. n. 7 sino ad Arcumeggia.
2. dall’Aereoporto svizzero di Lugano – Agno e poi con l’Autostrada che scende dal San Gottardo e dal San Bernardino (uscita a Ponte Tresa) e poi sino a Marchirolo e Ghirla. Quindi deviare a destra per Luino sino a Grantola e da qui a sinistra per Cittiglio.sino all’abitato di Casalzuigno e poi utilizzare la S.P. n. 7 sino ad Arcumeggia..
· in auto:
1. da Milano con l’Autostrada A8 da Gallarate sino a Vergiate – Sesto Calende e successivamente con la S.S. 629 e la S.S 394 sino a Cittiglio e poi utilizzando la S.P. n. 7 sino ad Arcumeggia.
2. dalla Svizzera con l’Autostrada che scende dal San Gottardo e dal San Bernardino (uscita a Ponte Tresa) e poi sino a Marchirolo e Ghirla. Quindi deviare a destra per Luino sino a Grantola e da qui a sinistra per Casalzuigno. Seguire successivamente la S.P. n. 7 sino ad Arcumeggia.
ALLOGGI: consultare il sito internet http://www.vareselandoftourism.it/
Non vi sono alloggi alla partenza. Il pernottamento deve essere effettuato nei comuni vicini all’itinerario:
PUNTI DI RISTORO:
nei comuni interessati dalla tappa.
Sulla vetta del Monte San Martino (quota 1087 s.l.m.) sorge il Ristoro San Martino - Sito Internet: http://www.provincia.va.it/smartino )
In località San Michele (quota 824 s.l.m.) è sito l’omonimo Ristoro
A Muceno di Porto Valtravaglia si trova il Bar Trattoria Locanda Muceno (tel. 0332.547584).
ARTE:
· Casalzuigno: Villa Della Porta Bozzolo
· Casalzuigno (Arcumeggia):Galleria all’aperto dell’Affresco
· Cassano Valcuvia (località San Giuseppe): Eremo con affreschi cinquecenteschi e cappelline della Via Crucis.
· Duno (località San Martino in culmine): Oratorio ricostruito replicandono fedelmente quello preesistente in stile lombardo del sec. XII – XIII distrutto nell’ultima guerra mondiale. Nei pressi è sito il monumento Sacrario – Ossario ai Caduti della seconda guerra mondiale. Qui si è svolta una delle più sanguinose battaglie partigiane. Da vedere anche le fortificazioni della Linea Cadorna (guerra 1915 –1918 – Gallerie)
· Mesenzana: Castello e Torre medioevale (monumento nazionale)
· Bedero Valtravaglia: La Canonica di San Vittore ricostruita nel ‘200 in pietra viva con campanile quadrangolare. E’ sede di convegni internazionali e di concerti.
· Porto Valtravaglia: Oratorio di Santo Stefano con affreschi quattrocenteschi, la Parrocchiale ed il Battistero preromanico.
· Porto Valtravaglia - località San Michele: Chiesa protoromanica con affreschi cinquecenteschi.
· Castelveccana (fraz. Caldè): La Rocca di Caldè
· Castelveccana (fraz. Sarigo): Chiesa di San Giorgio (sec. XII)
Descrizione sintetica della tappa
La tappa, assai panoramica, si snoda per lo più su strada sterrata militare (fortificazioni della Linea Cadorna – Guerra 1915-1918). Da visitare sulla vetta del Monte San Martino è il monumento Sacrario – Ossario ai Caduti della seconda guerra mondiale. Su questa montagna si è svolta una delle più sanguinose battaglie partigiane negli anni '40 del secolo scorso.
L’itinerario parte da Arcumeggia (quota 570 mt. - fraz. del comune di Casalzuigno) ove interessanti da vedere sono gli affreschi sulle pareti delle abitazioni dei maggiori pittori italiani del 1900. Raggiunte dapprima (su mulattiera in salita) le baite dell’Alpe Perimo, la tappa continua su strada sterrata sino al Monte San Martino (quota 1087 metri s.l.m.) Indi ridiscende sino in località Val Alta sino a raggiungere dapprima la Chiesa nell’abitato di San Michele e successivamente, sempre su strada militare della Prima Guerra Mondiale, sale fin quasi sulla cima del Monte Pian Nave. Dopo una lunga serie di tornanti scende sino all'abitato di Muceno (quota 315 mt.). Dal Monte San Martino, come dal Monte Pian Nave si gode una imponente vista sul Lago Maggiore e sulla Catena alpina italo – svizzera.
L’intero percorso misura venti chilometri. |