3V VIA VERDE VARESINA
Negli anni'80 del secolo scorso anche il territorio della provincia di Varese ha visto accrescere l'attenzione alla tematica del trekking ed in particolare alle prealpi di confine con Svizzera e Piemonte.
Proprio per rispondere a questa esigenza, è in questo periodo (1984) che l'allora Ente Amministrazione Provinciale di Varese (ora Provincia di Varese) con la collaborazione delle sezioni del Club Alpino Italiano di Germignaga, Laveno Mombello, Luino, Varese e dell’Associazione Nazionale Alpini sezione di Luino ideava un itinerario di trekking, da percorrere in più tappe di diversi giorni, attraverso i laghi e le prealpi varesine, decidendo concordemente di chiamarlo: “sentiero 3V – Via Verde Varesina”.
Sostanzialmente si voleva collegare l’area montana a nord della nostra provincia con il Sentiero Europeo E1, che in quegli anni giungeva dal nord Europa terminando nei pressi di Porto Ceresio (a Brusino Arsizio-Svizzera), con la sponda piemontese del Lago Maggiore ove arrivava la Grande Traversata Alpina (GTA).
Differenti furono le iniziative di divulgazione del progetto. Così veniva stampata dapprima una cartina con i percorsi e successivamente un volumetto tascabile con la descrizione degli itinerari e delle aziende agrituristiche presenti lungo il tracciato. Nel frattempo (anno 1987) veniva posata, a cura della Provincia, la prima segnaletica 3V in alluminio e con differenti tipologie di cartelli. Nel 2000 venivano sostituiti i cartelli, ormai usurati, in una nuova veste: non più in metallo, ma in legno e con segnaletica che permetteva di percorrere ogni singola tappa anche in senso inverso. La cartellonistica veniva installata grazie alla fattiva collaborazione delle sezioni CAI ed ANA citate.
La lunghezza delle 10 tappe storiche (anni '80) della 3V è di 143,5 chilometri.
A queste dieci tappe tradizionali sono state aggiunte nel corso degli anni successivi altre cinque varianti che misurano 56,5 chilometri, estendendo così i percorsi della Via Verde Varesina a ben 200 chilometri.
In occasione del “2002 Anno Internazionale della Montagna”, la Provincia di Varese ha realizzato, con i fondi della Fondazione CARIPLO, una speciale e dettagliata mappa in scala 1:35.000 progettata dall’Istituto Geografico De Agostini di Novara e ristampata successivamente nel 2003, 2004, 2006, 2008, 2012, 2014.
Tale cartografia è disponibile c/o gli IAT Infopoint. |